Diabete Mellito (DM)

Pediatra Non Riconosce il Diabete. Bimbo Distrutto Dalla Malasanità

La persona con diabete è un interlocutore del Sistema Sanitario e delle Istituzioni. 27875 invia una lettera al Direttore Generale dell’ ATS con cui invitava l’ATS a sospendere «nelle more delle risultanze degli ulteriori approfondimenti necessari ed al fine di non generare aspettative tra gli assistiti» la fornitura dei sistemi di monitoraggio continuo con sensore impiantabile di cui al lotto 5 (sistema CGM EVERSENSE impiantabile). Piemonte S.p.a. per l’espletamento, nell’interesse congiunto degli enti delle due regioni, della gara di forniture di microinfusori e relativo materiale di consumo e di monitoraggio continuo per diabetici e servizi connessi. Era il 14 di marzo e l’assessore dava per certa la disponibilita degli erogatori sottocutanei. In realtà, nei mesi precedenti l’assessorato stesso aveva bloccato la fornitura degli erogatori sottocutanei. Ma ecco che interviene l’Assessorato alla Sanità che il 25/11/2017 con lettera prot. Le motivazioni addotte per bloccare la fornitura sono una clamorosa cantonata che sarebbe lungo spiegare (ma siamo molto disponibili a farlo), ma il problema è che in virtù di questa lettera gli infusori non erano e non sono nella disponibilità dei malati a differenza di quanto dichiarato dinanzi al Consiglio regionale.

Adesso ci auguriamo che rapidamente gli infusori siano realmente disponibili per i malati. Qualche anno più tardi, Paolo Fiorina è partito per la sua missione. Per Paolo Brunetti, presidente AILD, “L’indagine di screening, estesa a tutto il territorio nazionale con il coinvolgimento di oltre 5.600 farmacie ed oltre 160.000 persone esaminate, ha consentito di individuare ben 4.415 casi di Diabete non diagnosticato, pari al 3% della popolazione fino a quel momento ritenuta normale. Proprio grazie a questo screening oltre 4.000 persone potranno cominciare a tenere sotto controllo il diabete, una malattia insidiosa perché resta priva di sintomi finché non si presentano le complicanze, che possono essere seriamente invalidanti” afferma il presidente di Federfarma, Marco Cossolo. Intervento del Presidente A.I.D. Sotto la sua guida chi ha il diabete potrà gestire questa patologia nel quotidiano e prendersi cura del proprio stato di salute. I risultati del DiaDay non toccano solo la sfera della salute individuale, perché evitare che il soggetto prediabetico diventi diabetico o che chi è diabetico sviluppi complicanze, fa risparmiare il Servizio sanitario nazionale, riducendo il numero dei ricoveri, delle analisi, dei farmaci.

Quando si parla di diabete la diagnosi e la cura sono fondamentali, ecco glipizide 5mg ordine perché è così importante la Giornata Mondiale del Diabete che si tiene il 14 Novembre. Per questo la giornata mondiale del diabete - che da oggi al 18 novembre prevede un migliaio di iniziative in 500 città italiane - ha una valenza strategica. Oltre 4.000 casi di diabete non diagnosticato e quasi 19.000 casi di prediabete: sono questi i risultati più interessanti emersi dai dati raccolti durante la campagna DiaDay, il primo screening nazionale del diabete, eseguito gratuitamente nelle farmacie dal 14 al 24 novembre. La campagna DiaDay è stata una dimostrazione concreta di come la rete capillare delle farmacie possa utilmente contribuire all’attività di prevenzione sul territorio”. Mi auguro pertanto che il mio coinvolgimento in questa campagna di sensibilizzazione possa convincere i diabetici a tenere sotto controllo la malattia nel modo più adeguato e spero, quindi, che la diffusione dell’autocontrollo possa rendere le persone più consapevoli del fatto che è possibile gestire tranquillamente la propria condizione diabetica. Si tratta di un'occasione per sensibilizzare chi non conosce questa malattia e per spingere chi ancora non l'ha fatto a sottoporsi ai controlli.

E’ quindi consigliabile monitorare periodicamente la glicemia effettuando esami del sangue, per dosaggio della glicemia, anche prima di aver raggiunto i 45 anni, soprattutto in presenza di fattori di rischio quali:familiarità, obesita’, vita sedentaria, ipertensione, sindrome dell’ovaio policistico, e pregresso diabete gestazionale. Il confronto tra i partecipanti che erano stati esposti a farmaci anti-iperglicemici, tra cui insulina, metformina, sulfoniluree, glitazoni e inibitori della dipeptidil-peptidasi 4 (DPP-4), e quelli non trattati ha rivelato i pazienti con diabete di tipo 2 in terapia avevano un rischio ridotto del 22% di sviluppare sclerosi multipla nel corso di un follow-up medio di 6,2 anni se avevano meno di 45 anni quando hanno iniziato ad assumere i farmaci. Il diabete di tipo 2 è invece quello cosiddetto alimentare, che si palesa in età matura, generalmente dopo 40 anni. In talune circostanze, infatti, a causa del danno biologico innescato dalla replicazione nelle cellule beta potrebbe scatenare il diabete mellito di tipo 1. Va considerato che la sperimentazione è stata fatta sui topi, dunque nell'essere umano i risultati potrebbero essere molto diversi. Forse non tutti sanno che il diabete non è tutto uguale, ma ne esistono diversi tipi. Attraverso la condivisione di una comune conoscenza delle problematiche correlate al diabete tipo 1 e l’individuazione puntuale di compiti e obiettivi dei diversi attori coinvolti nel percorso, sarà possibile garantire e facilitare l’accoglienza, l’inclusione e la sicurezza, supportando anche la famiglia.

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